User: Prof. Riccardo Cicilloni
Institution: University of Cagliari
Nel contesto del Nuraghe Project, risultato vincitore della prima call nazionale 2021 per l’accesso ai laboratori mobili di E-RIHS.it, è stato indagato il sito nuragico di Bruncu ‘e s’Omu in territorio di Villa Verde (provincia di Oristano), nel quale Riccardo Cicilloni, professore di Preistoria e Protostoria della Sardegna all’Università di Cagliari, conduce ricerche e scavi dal 2013. Il sito si trova in un’area prevalentemente vulcanica, nella quale le ricerche archeologiche hanno evidenziato come l’area fosse intensamente popolata durante l’età del bronzo e del ferro (XVIII-VIII secolo a.C.), epoca a risalgono numerosi siti nuragici, tra spicca Bruncu ‘e s’Omu, caratterizzata da un monumentale Nuraghe ed un insediamento capannicolo. L’obiettivo dei rilievi LiDAR è stato quello allargare il campo di indagine in un’area densamente boscata, difficile da indagare con metodi tradizionali di ricognizione e di rilievo topografico. I rilievi LiDAR da drone, eseguiti con un’elevata densità di punti, opportunamente elaborati con procedimenti di estrazione automatica, incluso tecniche di machine learning, hanno evidenziato numerose variazioni topografiche e micro topografiche che, in gran parte, le ricognizioni a terra hanno rivelato essere di notevole interesse archeologico, tra cui spiccano le rovine di un Nuraghe e le strutture di due insediamenti capannicoli. Gli importanti dati scientifici messi in luce durante le ricerche hanno evidenziato da un lato le grandi potenzialità del LiDAR su drone, che per la prima volta è stato applicato in contesti nuragici, dall’altro allargano notevolmente l’area di indagine, ponendo nuove domande sulla funzione e l’importanza del sito di Bruncu ‘e s’Omu di Villa Verde.
Per il report completo https://zenodo.org/records/14729790