8 siti da nord a sud Italia scelti come luoghi-simbolo per raccontare le bellezze del nostro Paese, grazie al digitale e alla realtà virtuale

The e-Archeo, promosso dal Ministero della Cultura (MiC) e coordinato da Ales SpA, è nato per raccontare alcuni dei siti di interesse nazionale custodi del patrimonio archeologico che caratterizza il nostro Paese, da nord a sud, isole comprese. I siti scelti sono: Sirmione e Desenzano, Marzabotto, Cerveteri, Alba Fucens, Velia, Egnazia, Sibari, Nora, scelti come luoghi-simbolo per raccontare le bellezze del nostro Paese, grazie al digitale e alla realtà virtuale, con un’attenzione particolare all’accessibilità contenutistica e digitale ai Beni Culturali.

e-Archeo è il primo progetto su larga scala aggregatore di enti di ricerca, università e accademie, industrie creative ed esperti del settore dei Beni Culturali nelle sue molteplici declinazioni.

La famiglia e-Archeo è composta di diversi output multimediali che raccontano, secondo una forma narrativa nuova, le varie tipologie di insediamento che si sono sviluppate sul territorio italico, frutto della presenza di popolazioni e culture diverse.

Per ognuno dei centri scelti, di fondazione etrusca, greca e fenicio punica, indigena e romana, si è raccontata la storia e il divenire attraverso l’illustrazione dei monumenti meglio conservati, che sono stati presentati nella loro realtà attuale e in una visione ricostruttiva, finalizzata a restituire loro quella terza dimensione perduta nel corso dei secoli.

Sono cinque le modalità di interazione previste:

  • e-Archeo 3D consente la visualizzazione delle 8 aree archeologiche, tramite scenari a 360 gradi interrogabili e popolati da contenuti multimediali di vario genere: video, immagini, modelli 3D di singoli reperti. L’esplorazione dei singoli siti è pensata per essere effettuata was designed and built to meet the need not to move the works from the place where they are stored, visitando dal vivo l’area archeologica, oppure online, da casa o a scuola
  • e-Archeo Voci restituisce uno spaccato avvincente di una serie di approfondimenti narrativi, costruiti a partire dai dati scientifici raccolti dalle università e proposti con un linguaggio non specialistico per arrivare al grande pubblico
  • e-Archeo Tattile ha l’obiettivo di coinvolgere il visitatore invitandolo a interagire con alcuni oggetti riprodotti tridimensionalmente e materialmente, che servono come tramite per una narrazione audiovisiva su schermo
  • e-Archeo HI® è l’applicazione pensata e sviluppata per i soli contesti archeologici di Cerveteri, Lazio, e di Sirmione, Lombardia, a partire dai dati scientifici raccolti dalle università e proposti con un linguaggio non specialistico per arrivare al grande pubblico.  L’utente interagisce con il personaggio narrante avendo l’impressione di dialogare con lui, vocalmente o selezionando argomenti tramite tablet, grazie ad  una struttura narrativa a nodi
  • e-Archeo Video è un video di narrazione del progetto che ne racconta gli obiettivi,  gli elementi di innovazione e le buone pratiche, le sinergie messe in campo, le metodologie e  gli output realizzati.  Lo fa attraverso le riprese reali dei siti a cui si integrano le ricostruzioni virtuali, spesso in camera tracking, le interviste ai protagonisti, riprese di backstage nei diversi  laboratori ed esemplificazioni degli output di progetto

Infine, e-Archeo.it raccoglie il lavoro e le esperienze digitali sviluppate in poco più di un anno intenso di ricerca e sviluppo tra tutti i partner del progetto, presenta gli output comunicativi da fruire online e on-site e ne promuove la visione al grande pubblico.

CNR ISPC ha contribuito allo sviluppo del progetto su vari versanti:

  • Ha messo a disposizione del team di lavoro il suo know-how e gli strumenti di ricerca e sviluppo messi a punto in tanti anni di lavoro come la metodologia di meta-datazione scientifica per la mappatura delle risorse storico-archeologiche utili ai processi ricostruttivi in 3D Extended Matrix e la piattaforma open source di visualizzazione scientifica e interrogazione semantica ATON.
  • Ha sostenuto la politica dell’Open Science trasferendo i dati tecnico-scientifici e il lavoro storico-archeologico che stanno alla base di e-Archeo su Zenodo, piattaforma di condivisione dati open e accessibile a tutti, professionisti, esperti del settore e studiosi.
  • Ha svolto verifiche sistematiche e analitiche di tutti i materiali progressivamente prodotti dalle università e dalle imprese, suggerendo correzioni e rispettando gli standard di qualità prefissati per il progetto.
  • Ha inoltre supportato la realizzazione dei contenuti scientifici su Cerveteri in merito ai siti e temi documentati e studiati negli anni dall’Istituto, alla mappatura dei livelli di affidabilità, fonti e processi interpretativi sulle ricostruzioni virtuali, storytelling. 

Per maggiori approfondimenti: https://e-archeo.it/