LABORATORIO: CNR ISTI
NOME STRUMENTO
Ultimaker S5
INFORMAZIONI GENERALI
L’Ultimaker S5 è una stampante 3D professionale che offre prestazioni avanzate e una buona qualità di stampa. Questa stampante desktop utilizza la tecnologia di stampa FFF o FDM (Fused Filament Fabrication o Fused Deposition Modeling). È ideale per la stampa di oggetti a basso costo (il PLA ha un costo medio di 25€/Kg).
Ultimaker S5 supporta una vasta gamma di materiali, compresi PLA, ABS, PETG, nylon e molti altri, offrendo una grande flessibilità nella scelta dei materiali di stampa.
Una caratteristica dell’Ultimaker S5 è il suo sistema di estrusione a doppio ugello, che consente di stampare con due materiali diversi contemporaneamente, permettendo di produrre anche modelli bicolore con facilità.
La sua area di stampa generosa consente di realizzare modelli di dimensioni considerevoli, con una dimensione massima di stampa di 330 x 240 x 300 mm.
DETTAGLI TECNICI
La generosa area di stampa dell’Ultimaker S5 consente di stampare oggetti di grandi dimensioni o di realizzare più parti in un’unica stampa.
Il sistema di estrusione a doppio ugello consente, oltre alla stampa con più materiali contemporaneamente, di utilizzare un ugello con una dimensione di apertura diversa per ottenere un equilibrio tra velocità di stampa e dettagli. Questa versatilità permette di produrre modelli complessi e multicolore con facilità.
La stampante è dotata di un touchscreen a colori da 4,7 pollici che semplifica la navigazione attraverso il menu e l’impostazione dei parametri di stampa. Inoltre, l’Ultimaker S5 offre connettività Wi-Fi e Ethernet, consentendo di inviare i file di stampa direttamente alla macchina da remoto. È anche possibile monitorare lo stato di stampa in tempo reale tramite l’applicazione Ultimaker.
Per garantire risultati di stampa precisi e ripetibili, l’Ultimaker S5 è dotata di un sistema di livellamento automatico del piano di stampa e di un sensore di rilevamento del filamento. Questo sensore interrompe la stampa in caso di esaurimento del filamento o di eventuali interruzioni, riducendo gli sprechi e migliorando l’affidabilità complessiva del processo di stampa.
Referenti:
Alessandro Muntoni alessandro.muntoni@isti.cnr.it
Paolo Cignoni paolo.cignoni@isti.cnr.it