Accesso ai laboratori

 

ACCESSO AI LABORATORI

Lavori nel settore dell’Heritage Science?

Con E-RIHS.it puoi accedere alla più sofisticata strumentazione scientifica e usufruire delle più innovative metodologie fino ad ora sviluppate e distribuite su tutto il territorio nazionale, per una migliore interpretazione, conoscenza, conservazione e restauro del patrimonio culturale.

E-RIHS.it è l’unica rete nazionale che abbraccia l’eccellenza scientifica in tema di beni culturali: mette a disposizione metodi analitici e competenze all’avanguardia maturati dai ricercatori della rete e offre libero accesso a laboratori e strumentazioni.

Con il supporto finanziario del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), l’obiettivo è quello di promuovere e sostenere il progresso della ricerca scientifica sia per la conoscenza che per la conservazione dei Beni Culturali. Archeologi, conservatori, storici dell’arte, restauratori, studiosi dei beni culturali in generale, possono chiedere l’intervento dei ricercatori e degli strumenti dei laboratori mobili di E-RIHS.it per lo studio di opere d’arte, monumenti e siti archeologici presenti sul territorio italiano, presentando domanda attraverso una call lanciata ogni anno da E-RIHS.it.

Il nodo italiano di E-RIHS rispetta i principi espressi nella European Charter for Access to Research Infrastructures

La call per l’accesso 

Tramite una call annuale, E-RIHS.it raccoglie e seleziona, sulla base della qualità scientifica, progetti di ricerca per lo studio di beni d’interesse storico, artistico e archeologico, mobili e immobili, basati su un approccio non invasivo in-situ.

Ciascun proponente può presentare a proprio nome un solo progetto per call.

I proponenti dei progetti selezionati usufruiscono gratuitamente dell’accesso a strumentazioni mobili non-invasive (tecniche spettroscopiche puntuali, di imaging e di geofisica, remote sensing e digitalizzazione) per lo studio di opere d’arte, monumenti e siti archeologici presenti sul territorio italiano.

I progetti di ricerca sono selezionati da un panel di esperti revisori esterni all’infrastruttura.

Modalità di presentazione della domanda per l’accesso 

La domanda di accesso deve essere scritta in inglese  e può essere inviata ogni anno via e-mail al MOLAB helpdesk (e-rihs.ispc@ispc.cnr.it) entro la deadline indicata nella call.

L’oggetto della e-mail deve contenere il testo “Domanda di accesso per + Acronimo del progetto + Cognome del Responsabile del progetto”.

La domanda di accesso deve essere inviata entro il  31 Marzo 2023.

Il MOLAB helpdesk può essere consultato per qualunque dubbio o necessità di approfondimento durante la compilazione della domanda di accesso.

Clicca QUI per accedere alle schede di dettaglio delle tecniche offerte dai laboratori mobili ed elabora la tua proposta scientifica.

SCARICA IL MODULO PER LA DOMANDA IN PDF

oppure contatta il MOLAB helpdesk per ottenere il modulo in formato word.

SOSTEGNO FINANZIARIO

L’accesso gratuito alle facility ERIHS è su base competitiva. Possono partecipare alla call studiosi/ricercatori/specialisti italiani nel settore del Patrimonio Culturale appartenenti ad istituzioni pubbliche (Enti di Ricerca, Università, Sovrintendenze Musei) ed imprese culturali e creative italiane. I beni culturali di interesse per i progetti proposti dovranno essere di proprietà pubblica.

Il grant di accesso MOLAB include:

  • Assicurazione di trasporto e viaggio di tutti gli strumenti;
  • Viaggio e alloggio dello staff MOLAB;
  • Supporto tecnologico e scientifico per lo sviluppo dei progetti di ricerca.

Gli utenti sono responsabili di:

  • fornire un’assicurazione per l’opera d’arte / oggetto in esame e il proprio personale per la durata della campagna MOLAB
  • fornire qualsiasi logistica specifica (ponteggi, requisiti di salute e sicurezza) al fine di sfruttare le attrezzature MOLAB nelle migliori condizioni e sicurezza.


CRITERI DI VALUTAZIONE

Dopo la presentazione delle domande, l’helpdesk di ERIHS e i coordinatori delle piattaforme ne verificheranno l’idoneità. Dopo questo primo controllo, le proposte vengono valutate:

Da un punto di vista tecnico. Questa valutazione viene eseguita dallo/gli scienziato/i responsabile/i degli strumenti richiesti e mira a determinare la fattibilità tecnica dell’analisi e la coerenza delle date di accesso richieste. Nel caso in cui responsabile del gruppo di utenti abbia presentato una proposta di multi-analisi, la sua fattibilità sarà verificata da tutti gli scienziati responsabili degli strumenti. Nel caso in cui la proposta sarà considerata fattibile per tutti gli strumenti, la proposta sarà inviata al Peer Review Panel (PRP) per la valutazione scientifica. Nel caso in cui la proposta per uno o più strumenti venga considerata non fattibile, il responsabile del gruppo di utenti riceverà un’e-mail per essere informato di eventuali modifiche.

Da un punto di vista scientifico. Questa valutazione è eseguita da un gruppo di esperti internazionali indipendenti (PRP), riconosciuti per la loro esperienza nel campo della conservazione e degli studi scientifici sui beni culturali. Le proposte di progetto saranno selezionate su base competitiva. I criteri includono:

– Eccellenza scientifica

– Inter/multidisciplinarità

– Piano di valorizzazione e diffusione dei risultati

– Competenza del gruppo utenti

Le domande dovrebbero mirare ad aumentare la produzione scientifica (qualitativamente e quantitativamente), ottimizzare l’uso delle competenze locali delle attività e delle strutture di ricerca in corso e promuovere una cooperazione scientifica a livello nazionale (ed internazionale) duratura.

Il Peer Review Panel valuta il contenuto scientifico del progetto e classifica le proposte.

Al termine della valutazione (che richiede un periodo di circa 3-4 mesi), lo User Helpdesk invierà un’e-mail al responsabile del gruppo di utenti  comunicando il risultato.